Te DICO no!




Finalmente in Italia se inizia a parlare de diritti civili a favore delle famiglie di fatto, omosessi compresi. Ma la chiesa dice de NO.

Noi Prulli cosa ce chiediamo? Ce chiediamo PERCHE'. Per quale motivetto dobbiamo NEGARE dei basilari diritti a chi, per un motivo o per un altro, non può sposarsi? Perchè due omosessi che se amano non possono essere tutelati e riconosciuti dalla legge?

La risposta è chiara come nu filantropo: perchè la CHIESA dice de NO (altrimenti non ci sarebbe nessuna spiegazione logica matematica nel negare certi diritti...). TE DICO NO! E lo Stato italiano, con la coda tra le gambe, non fa nulla. Come nu lupo che fionda una lucertola. Come nu garibaldo ca dice: OBBEDISCO!

Allora noi capi Prulli facciamo nu fioretto: se il PAPA ce spiega che fastidio gli danno due gay o due etero che convivono e vengono riconosciuti legalmente, allora diventiamo cardinali vescovili. Sfaldano la famiglia? E per quale motivetto? Che centra la famiglia "tradizionale"? Cioè se due vanno in comune, o dal notaio, e danno ufficialità alla loro convivenza, allora mio padre divorzia da mia madre? O la zia del Papa lascia il marito? E' la stessa e identica ipocrisia che usavano con il divorzio proibito! Ed ora con l'aborto, arrivando a SCOMUNICARE i parlamentari messicani!!!

Del resto l'italia è il paese dove, non più di 183 anni fa, il papa Leone XII proibiva la vaccinazione antivaiolosa perchè contrastava con i disegni del Signore. Lui si che era nu PRULLO ca diceva "mo dico ste stupidate così vedo se ce credono veramente"!!!

Mannaggia la frittata tumelosa! Tu chiesa puoi dire quello che vuoi, e chi è cattolico rispetta i tuoi dogmi (per esempio i preti pedofili, le suore che fanno i filmini ai bambini, i vescovi che vivono nella ricchezza e girano in Mercedes, e cosi via...). Ma chi non lo è, può avere la libertà sancita de fare ciò che ritiene più opportuno? NO...TE DICO NO...devi fare quello che dice RAZZIGO! MA VATTI A FARE NA BISTECCA SENZA RUCOLA NEL MARE ACQUOSO DE PARRUCCHE SENZA BIGLIETTO E GIRARIGIRA LA GIRANDOLA DELLA FABBRICA OLIOSA!

Ma vediamo come se la passano i prulli europei!!! In gran parte d'Europa (Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna, ecc...) è del tutto normale che due conviventi possano essere protetti e tutelati da leggi statali indirizzate soprattutto alla difesa de chi, nella coppia, è finanziariamente e socialmente più debole (ad sesmpio l'arancia e il mandarino).
Per fare un esempio banale: in Francia se uno dei due conviventi muore, la sua quota di legittima ereditaria andrà anche a favore del proprio compagno, in Italia no...una volta che è morto il tuo compagno devi sperare che si sia ricordato di fare testamento a tuo favore (tra l'altro limitato ad 1/3 del patrimonio, dato che il resto va alla famiglia che magari, mettiamo sia gay, lo ha pure ripudiato). Che fievolezza ce pare na carezza...
In Francia se un convivente sta in ospedale può ricevere le visite del suo compagno come fosse un familiare a tutti gli effetti. In Italia no. In Francia due conviventi possono scegliere la comunione dei beni, possono cointestarsi un appartamento, possono succedersi nell'affitto. In italia no...perchè secondo la CHIESA, questo è il volere di DIO (che avrebbe telefonato a RAZZIGO dicendo "ueue chi è omosesso non è mio figlio e se usi il preservo sei lucifero e se fai sesso prima de sposarti vai all'inferno e se sei pedofilo diventi prete").

E se il problema, come molti dicono, è che queste unioni, seppur riconosciute, non possono essere chiamate "famiglie", allora i prulli hanno trovato la soluzione: per evitare ogni problema le chiameremo FIOCCHI D'AVENA, così non accumuniamo questi omosessi alle belle e salde famiglie italiane che se amano talmente tanto che se uccidono tra di loro, ca ammazzano li figli e che scappano con le amanti. Me pare proprio ottemo!!!


E allora se questa è la situazione in Italia, cari PRULLI, diciamo insieme: UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

1 commento:

Anonimo ha detto...

Effettivamente avete ragione!!!