Notizie Prullate N. 1 - Commento degli ultimi fatti accadentati.

Allora veniamo a scrivere che cosa è successo e commentiamo la critica de l'italia de oggi.

Cominciamo a parlare del nuovo partito de Berlusconi: uuuuu me sveglio la mattina e decido de chiudere un partito e di farne un altro, tanto me ne frega che siamo in democrazia e che anche per sciogliere un partito almeno una riunione con il direttivo o come se chiama se dovrebbe fare. Invece no. Io sono Berluscono e dato che il partito è mio io lo voglio chiudere perchè me sono scocciato, e voglio farne uno nuovo nuovo. Me pare proprio un comportamento da bambino viziato, come quando un uovo maturo decide de diventare uovo fritto senza chiedere al guscio se se vuole rompere! Me pare scorretto. Oppure no? Dimmi tu!

Ora parliamo un attimo della violenza nel calcio. Vorremo dire una cosa ai tifosi che se pensano de essere tosti perchè urlano e rompono il mondo: uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu menumale ca fate ste cose cosi' siete simpatici a tutti e tutti ve premiano e ve dicono bravi bravi. Siete inteligenti come n'aragosta grigliata e girata e rosolata con un poco de acqua di fiume scaldata al vento di acero fritto!

Contest: vinci un iPhone!

Per una volta nel blog dei prulli abbiamo l'onore di presentare qualcosa che non ci riguarda direttamente, ma che pensò farà gola a tutti voi. Sto parlando di un concorso che mette in palio un Apple iPhone.

L'iniziativa è dei ragazzi di theapplelounge, e per partecipare basta leggere il regolamento qui

A proposito de fuochi!


Cari prulli,
la prullata de Michele me ha fatto pensare ad una cosa sensazionale e allo stesso tempo senza forno a legna: a che serveno li fuochi de artifizio? Cosa ce giova sparare le luci nel cielo?
Allora me sono anche risposto dicendo uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu menumale ca sparamo li fuochi, altrimenti il santo patrono se incazza! Menomale ca spendiamo i soldi per fare vedere le lucine de fuoco nel cielo stellato! Menumale ca passiamo 10 minuti della nostra vita a guardare i fumecanti! Me vene quasi (e dico qualunque) da dire che i fuochi sono utili come na melanzana al forno senza ginestra o come na bicicletta volante senza alimentazione alogena!

Allora i prulli bandiscono i fuochi de artifizio per "Utitità de tutto" e propongono de usare i soldi destinati ai fumogeni per cose più utili, come in beneficenza o per la comunità. Oppure per sagomare li cuculi a vento che te dicono de stare in silenzio anche senza puledro.
Ma se proprio vi trovate ad un patronale e siete costretti a guardare il fumo senza arrosto, non perdete tempo e indicate il cielo girandovi di spalle e dicendo prullate come quelle di Michele il saltimbecco!!!

Frase del giorno: corri come il vento, perchè non c'è niente di più bello che andare sulle nuvole ed assaporare un bicchiere de cane aromatico

SONDAGGIO: VOTA IL DETTO PRULLO!


Ve presentiamo il primo sondaggio prullo. Leggete i detti prulli e votate per quello che preferite (senza mentite spoglie).

A buon intenditor poco ce manca
Patti pravo, amicizia lunga
A criceto donato non se guarda in bocca (de rosa affumecata)
Chi trova un amico trova na pinzetta
A Carnevale ogni piccione vale
Meglio n'uovo alla coque oggi che na frittata de cipolle domani
Il primo amore non si ricorda di te. Oppure no? Dimmi tu!
Non è bello ciò che balla ma è balla ciò che è bello
Le bugie hanno i corti circuiti
Can che abbaia non parla
Il diavolo fa le pentole ma non le stufe alogene
Chi disse donna disse donna
Donna al volante ecco l'ambulante
Come na rana perde la miccia, così te lascio la melanzana mia
Chi dorme non piglia capricorno
Errare è musulmano, perseverare è una miccia (senza diapason)
La fortuna aiuta i calamari
L'abito non fa la ginestra
Non dire gatto se no è peccato
Sbagliando se spara
Tra i due fumecanti, il terzo aspira
Mogli e criceti dei paesi tuoi
Tutto il mondo è provincia
Tra il dire e il fare non c'è fiume
Tutte le strade portano a Pistoia
Non c'è peggior sordo di chi sente anche le campanelle de asparagi che sono posizionate nella cavità di un cavallo donato che non se guarda la bocca e allora gatto matto te dico de no e prendi n'aragosta e dici ueueueue sono io il peggior visuale del mondo odierno

Per votare basta inserire nel commento in basso a sinistra la vostra preferenza, indicando il detto scelto. Buona cavalcata.








Una prullata inviata da Michele: i prulli d'artificio!

Ecco una prullata inviataci dal prullo Michele:

L'estate scorsa mi trovavo nell'arena di Paestum in occasione di un concerto. Alla fine dello spettacolo sono iniziati i fuochi d'artificio, ed io, insieme ad un mio amico, mi trovavo nei primi posti della gradinata. A quel punto mi son detto "hey hey! mo faccio na prullata degna de nota bemolle!" e, dopo essermi messo d'accordo con il mio amico, ci siamo girati di spalle ai fuochi e, di fronte a centinaia di persone che gremivano la gradinata, abbiamo indicato il cielo esclamando cose del tipo: "Nguuula, guarda là na stella fumecosa!!! OHOOH...c'è n'uccello ca vola de striscio....!! Guarda li' (sempre indicando) na navicella spaziale senza finestre!!!". A quel punto tutte le persone si giravano con gli occhi al cielo per vedere cosa stessimo indicando, e non vedendo niente iniziavano a parlottare tra di loro. La cosa bella è che si sono persi gran parte dei fuoichi d'artificio! Insomma abbiamo fatto una piccola prullata che ha investito tantissime persone esterefatte come nu ghiacciolo al salmone.

Grazie Michele! Ottima prullata...mi raccomando inviacene ancora, magari correlate da foto o da un bel video. E anche voi, iniziate a fare i PRULLI!!!!!!

Il Prullo Leone XII




Come anticipato nel posticipo "Te DICO no!", si è scoperto che uno dei primi prulli della storia è stato Annibale Sermattei della Genga, eletto Papa nel 1823 con il nome di Leone XII.
Perchè era nu prullo? Perchè fece molte cose condivise dalla filosofia prulla, come eliminare dall'index dei libri proibiti i lavori di Galileo Galilei e finanziare anche alcuni studi scientifici e una volta disse "tutututututututu".

Ma l'appellativo di prullo se lo è guadagnato qualche anno dopo l'inizio del suo pontificato, quando fece una vera e propria prullata fioccesa. Decise infatti di proibire senza motivo logico la vaccinazione vaiolosa, dicendo che era contraria ai dogmi del Signore, costringendo così migliaia di cattolici o ad una morte certa o al "peccato mortale".
Era chiaramente una prullata, infatti il suo scopo era vedere se una stupidata del genere poteva mai essere creduta. Un pò se come io dicessi "Se mangiate gli asparagi Dio se arrabbia e dovete camminare a testa in giù e con i piedi sulle mani per sedici ore senza mai fare benzina".

Se riuscissi a far credere una cosa del genere avrei fatto una grandissima prullata, e Annibale Sermattei ce l'ha fatta! COMPLI COMPLI.

Te DICO no!




Finalmente in Italia se inizia a parlare de diritti civili a favore delle famiglie di fatto, omosessi compresi. Ma la chiesa dice de NO.

Noi Prulli cosa ce chiediamo? Ce chiediamo PERCHE'. Per quale motivetto dobbiamo NEGARE dei basilari diritti a chi, per un motivo o per un altro, non può sposarsi? Perchè due omosessi che se amano non possono essere tutelati e riconosciuti dalla legge?

La risposta è chiara come nu filantropo: perchè la CHIESA dice de NO (altrimenti non ci sarebbe nessuna spiegazione logica matematica nel negare certi diritti...). TE DICO NO! E lo Stato italiano, con la coda tra le gambe, non fa nulla. Come nu lupo che fionda una lucertola. Come nu garibaldo ca dice: OBBEDISCO!

Allora noi capi Prulli facciamo nu fioretto: se il PAPA ce spiega che fastidio gli danno due gay o due etero che convivono e vengono riconosciuti legalmente, allora diventiamo cardinali vescovili. Sfaldano la famiglia? E per quale motivetto? Che centra la famiglia "tradizionale"? Cioè se due vanno in comune, o dal notaio, e danno ufficialità alla loro convivenza, allora mio padre divorzia da mia madre? O la zia del Papa lascia il marito? E' la stessa e identica ipocrisia che usavano con il divorzio proibito! Ed ora con l'aborto, arrivando a SCOMUNICARE i parlamentari messicani!!!

Del resto l'italia è il paese dove, non più di 183 anni fa, il papa Leone XII proibiva la vaccinazione antivaiolosa perchè contrastava con i disegni del Signore. Lui si che era nu PRULLO ca diceva "mo dico ste stupidate così vedo se ce credono veramente"!!!

Mannaggia la frittata tumelosa! Tu chiesa puoi dire quello che vuoi, e chi è cattolico rispetta i tuoi dogmi (per esempio i preti pedofili, le suore che fanno i filmini ai bambini, i vescovi che vivono nella ricchezza e girano in Mercedes, e cosi via...). Ma chi non lo è, può avere la libertà sancita de fare ciò che ritiene più opportuno? NO...TE DICO NO...devi fare quello che dice RAZZIGO! MA VATTI A FARE NA BISTECCA SENZA RUCOLA NEL MARE ACQUOSO DE PARRUCCHE SENZA BIGLIETTO E GIRARIGIRA LA GIRANDOLA DELLA FABBRICA OLIOSA!

Ma vediamo come se la passano i prulli europei!!! In gran parte d'Europa (Inghilterra, Francia, Olanda, Spagna, ecc...) è del tutto normale che due conviventi possano essere protetti e tutelati da leggi statali indirizzate soprattutto alla difesa de chi, nella coppia, è finanziariamente e socialmente più debole (ad sesmpio l'arancia e il mandarino).
Per fare un esempio banale: in Francia se uno dei due conviventi muore, la sua quota di legittima ereditaria andrà anche a favore del proprio compagno, in Italia no...una volta che è morto il tuo compagno devi sperare che si sia ricordato di fare testamento a tuo favore (tra l'altro limitato ad 1/3 del patrimonio, dato che il resto va alla famiglia che magari, mettiamo sia gay, lo ha pure ripudiato). Che fievolezza ce pare na carezza...
In Francia se un convivente sta in ospedale può ricevere le visite del suo compagno come fosse un familiare a tutti gli effetti. In Italia no. In Francia due conviventi possono scegliere la comunione dei beni, possono cointestarsi un appartamento, possono succedersi nell'affitto. In italia no...perchè secondo la CHIESA, questo è il volere di DIO (che avrebbe telefonato a RAZZIGO dicendo "ueue chi è omosesso non è mio figlio e se usi il preservo sei lucifero e se fai sesso prima de sposarti vai all'inferno e se sei pedofilo diventi prete").

E se il problema, come molti dicono, è che queste unioni, seppur riconosciute, non possono essere chiamate "famiglie", allora i prulli hanno trovato la soluzione: per evitare ogni problema le chiameremo FIOCCHI D'AVENA, così non accumuniamo questi omosessi alle belle e salde famiglie italiane che se amano talmente tanto che se uccidono tra di loro, ca ammazzano li figli e che scappano con le amanti. Me pare proprio ottemo!!!


E allora se questa è la situazione in Italia, cari PRULLI, diciamo insieme: UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU

Bravi li RUSSI!!!


Il 27 maggio a Mosca si è verificato un grave fatto de intolleranza e repressione. Come forse saprete un gruppo di parlamentari europei, nonchè varie personalità fumecate che appoggiano i diritti civili degli omosessi, sono state vittime di pestaggi non solo da gruppi di naziskin (menomale ca ve rasate la testa e tenete la svastica de hitler e de giulio cesare...siete proprio tosti come nu fiume in calore) ma, cosa molto più grave, dalle forze di polizia. Alcuni dei manifestanti, tra cui il parlamentare Marco Cappato, sono stati tratti in arresto soltanto perchè volevano portare una lettera al sindaco di Mosca, firmata da 50 parlamentari europei, nella quale si indicavano i diritti civili degli omosessi. Qui c'è il video del pastaggio.

Noi Prulli vogliamo farvi capire na cosa: Menomale! ME-NU-MA-LE!! Menomale ca picchiate la gente, menomale ca arrestate le persone che esprimono le proprie idee. Menomale ca ve preparate le uova a casa per buttarle alla gente, cosi' le galline se incazzano e allora se uniscono ai naziskin e fate tutti nu bello pollaio.
MENUMALE! Spiegateci perche li gay sono pericolosi, cosa ve fanno e cosa ve faranno. Menumale ca picchiate cosi gli omosessi dicono: "OHOH! Me hanno picchiato, mannaggia. E mo che faccio? Mo cambio lu mio cervello e divento nu campatore ca fotte co 100 ragazze bone, anzi dato che sono così acculturati ed intelligenti divento anche io nu naziskin!".

Ecco, cari naziskin e caro Putino: ora tutti i gay che erano li hanno imparato la lezione e sono diventati uomini tosti come voi. Complimenti.

Online anche l'album "DOPPIO TE'TE'"


Da oggi è online anche l'ultima fatica dei Levrini, l'album "Doppio Tète", pubblicato nel 2005.
Come sempre è sufficiente cliccare sul nome della canzone e attendere pochi secondi per poterla scaricare gratuitamente e senza pretese di avisione:

Intro - Furo dal balcone - Il Capello de, aghi de cappelli - L'Amoro - L'assenteista e il faro vero oppure no - Lunelullo (Acoustic version) - Tète - Vieni a mangiare nel misetro. Ed infine la canzone a cui i Levrini tengono di più, quella da scaricare ASSOLUTAMENTE per capire il mondo dei prulli. Per cui fate spazio nei vostri hard-disk e scaricate subito PRULLO.

I Levrini approfittano di questo spazio per ricordavi che entro la fine del 2007 sarà pronto il nuovo e fumecante album, che loro stessi definiscono "...un viaggio nella filosofia prulla, un interscalabile esperienza mistica nei meandri della mente. Tra sogno e beltà, tra nuvole e mare, tra il Sole e Plutone. Un viaggio interminabile in quel mondo chiamato frutta..."

Assimilazione avvenuta!



Cari prulli da Corinzia, come avete potuto ben notare era da un pò di tempo che il nostro BLOGGO non veniva aggiornato. Questo è dovuto a due fattorie importanti: uno, abbiamo deciso di darvi un paio di mesi per assimilare la filosofia prulla e non catapultarvi subito nei nostri balamenti; due, è successa una cosa grave, poichè la finestra è stata arrestata e in concomitanza il portone è dovuto scappare accidentalmente e senza furiggine in testa. Per questo, dopo un paio di mesi, siamo ritornati pieni di virtù e ribrezzo, ripartendo proprio dalle fondamenta di una scultura (occhio malocchio te metto lu hotel) pitonata che niente può e niente gira.

Seguiteci...i prulli sono mangiati!

Poesia del giorno: se la montagna non va da Pomone, allora Pomezia non è provincia.

Online tutte le canzoni dei Levrini!!!


E' con immenso girovagare che vi annunciamo la possibilità di SCARICARE GRATUITAMENTE tutti gli album dei Levrini. Per scaricare una canzone in formato Mp3 è sufficiente cliccare su quella desiderata e il download partirà dopo pochi secondi.

Ecco la lista dei brani scaricabili dell'album
Amore Prullo:
7000 Tinozze - Acciacio - Amore Prullo - Fioretto - Insalata de fiori de Bacco - Lunelullo - Me paro ca me sparo - Meromero.

Presto saranno online anche le canzoni dell'album Doppo Tète!!!

Poesia del giorno: Come na rana perde la miccia, così te lascio la melanzana mia.

Da oggi è attivo lo spazio multimediale dei Prulli!!!


Carissimi fumecanti,
siamo lieti di comunicarvi che da oggi è disponibile lo spazio multimediale dei Prulli, in cui troverete ben presto tutte le foto e le canzoni inerenti la nostra amata filosofia di vita (accentata).

Inoltre, in questo spazio, sarà possibile inserire anche le vostre foto inerenti prullate da voi eseguite semplicemente inviandole all'indirizzo maillo prulloprullo@tiscali.it

Il link prullo è: http://prullo.spaces.live.com

Parliamo di musica

Un altro aspetto importante per i Prulli è la musica. Cantare, infatti, non è solo un modo per socializzare e divertirsi, ma è anche uno strumento di divulgazione dei propri pensieri e delle proprie emozioni.

Il gruppo musicale dei prulli, conosciuto con il nome de "
I Levrini", ha già inciso due album e l'ultimo singolo dal nome Do la miso lu giaccone fa ben sperare anche per la terza pubblicazione da parte della nostra band. Ascoltare le canzoni dei Levrini significa tuffarsi direttamente nel mondo dei Prulli, capirne la filosofia, la storia e le avventure. Presto sarà possibile scaricare i pezzi musicali gratuitamente da internet, oppure se non riuscite a trattenerre l'attesa de balena affumecata potrete ricevere CD con dedica autografata, GRATIS direttamente a casa§§§§§

- Il primo album,
"Ho voglia di te", contiene alcune canzoni storiche come Lunelullo (la canzone/filastrocca sui giorni della settimana), Acciaio (pezzo metal dal testo tanto inconprensibile quanto vero, il cui intro strumentale è già entrato nella storia del rock), Amore Prullo (inno all'amore per una ragazza prulla) e poi le meno famose, ma altrettanto belle ed importanti nel panorama culturale italiano, 7000 tinozze (con un testo prullo al 100%), Fioretto (commovente denuncia al mondo della droga), Insalata de fiori de bacco (mix tra vari generi musicali, una perla...o una pirlo), Me paro ca me sparo (pezzo house) ed infine Meromero (canzone natalizia che si ispira a Merry Christmas di J. Lennon).

- Il secondo album,
"Doppio Te'Te", è qualitativamente superiore al primo, anche se storicamente meno importante. Ma è da ricordare che questo album contiene la canzone inno dei Prulli, il cui titolo, Prullo, fa gia capire l'importanza del pezzo: un must insomma per tutti coloro che voglioni avvicinarsi a questa filosofia. Gli altri pezzi sono: Furo dal balcone (il cui testo spiega, in modo ironico, perchè i prulli a volte prendono in giro determinate categorie di persone), Il capello de aghi de cappelli (canzone interamente a "cappella), L'amoro (che racconta la vita amorosa di un prullo), L'assenteista e il faro vero oppure no (deidcata ad un amico prullo), TèTe (un pezzo sperimentale, tutto da ascoltare...), Vieni a mangiare nel misetro (una delle canzoni più impegnate mai fatte dai Levrini, in cui vengono affrontate tematiche quale la religione e la politica ed il cui nome si ispiaare ad una mamma prulla che a fine canzone urla "venite a mangiareeeee") ed infine una versione acustica di Lunelullo.

- Il terzo album è in cantiere da un bel pò e il primo singolo pubblicato, Do la miso lu Giaccone, ha avuto un successo strepitoso, balzando in vetta alle richieste da parte dei fans. Il pezzo è nato da un intuizione di Nonno Antonio, il quale la sera della vigilia di Natale, appena entrato in casa, chiede al capo Prullo Simone: "Do' la miso lu giaccone?". Chiaro quindi che si trattasse di un vero e proprio consiglio a fare una canzone i cui accordi fossere DO LA MI SOL.

Esempio di Prullata: una cena "particolare"...


Uno degli esempi più calzanti per far capire come abbattere quelle che sono le barriere socio/culturali del nostro tempo, e ridare alla nostra vita un senso di libertà e di "vero" vivere, è stato eseguito dai Capi Prullo in una sera dell'aprile 2006: i due decisero di uscire furi a cena e passare un'allegra serata in compagnia.
Fin qui nulla di strano, senonchè Peppo e Simone si prepararono di tutto punto prima di uscire di casa e presentarsi poi in una nota pizzeria della provincia di Salerno.

L'abbigliamento scelto non era dei più usuali, Peppo infatti portava dei jeans con sopra un bel pantaloncino, scarpe marroni anni
'80, maglia grigia sulla quale campeggiava una donna formosa in sella ad una motocicletta, fulard degli Scout girato al contrario e, dulcis in fundo, cuffietta da piscina color rosso Ferrari.
Simone invece portava scarponi color bianco, jeans nero con sopra un pantaloncino da basket, maglia marrone con camicia scout di colore azzurro e, logicamente, cuffia d'ordinanza color rosso.

L'entrata in pizzeria fu trionfale: tutti si girarono a guardare con facce stralunate e soprese i due che entravano, e subito un vocio pervase la sala. Peppo e Simone, come nulla fosse, si sedettero ad un tavolo ed ordinarono le loro pizze ad una cameriera imperterrita e, stranamente, non sopresa.
Un aspetto particolare di queste prullate infatti è che molte volte l'azione che viene compiuta è cosi fuori dal normale che le persone fanno finta di nulla, quasi non volessere credere ai propri occhi...e la cameriera ne fu un esempio!


Finita la pizza, fatte le foto di rito e pagato il conto, Peppo e Simone decisero di andare a prendere un cornetto per conludere la serata. Il tragitto tra la pizzeria e la cornetteria fu irto di prullate, quali cadute, fughe dalle macchine che avevano rallentanto per farli passare (ma di queste prullate ne parleremo in altri post...) , dischi orari a mo' di orologio e via discorrendo.
Arrivati alla cornetteria, nell'attesa della fila, un paio di bambini cominciarono a fare commenti sul nostro abbigliamento, al che il padre, che stava fissando i due prulli da un bel po', disse imbarazzato: "No no non vi stiamo guardando!!!...è che mio figlio è uno scout e si chiedeva se anche voi lo foste! Ma non vi preoccupate, io so perchè siete vestiti cosi: avete semplicemente perso una scommessa sul Milan con i vostri amici (era mercoledi di coppa ndr...), cosi vi siete dovuti vestire in questo modo così strano...vero?"

Sisi, come no! E' andata proprio così...


Tutte le foto della serata sono visualizzabili all'indirizzo: http://prullo.spaces.live.com/photos/


Filastrocca/canzone dei giorni della settimana

Questa è la filastrocca/canzone, nata per magia in una notte calabrese e ispirata direttamente da Prullo, e serve per ricordare i giorni della settimana. Eccola:

Lunelullo giorno di festa
e
Martemello me gira un pò la testa
Mercoprullo fai una preghiera
e
Giogiogiogiogiogiogiogiogiove è bello
Vento di terra mi porta via la casa
e
Sabatino fa i cornetti a mezzanotte buonanotte
e
Dododò e dododò e dodododododododo certo certo.

Spiegazione: allora lunelullo è giorno di festa perchè si festeggia Prullo; Martemello te gira la testa perchè hai festeggiato lunelullo; Mercoprullo fai una preghiera (con le mani a spigolo...sai perchè vero?) è il giorno dedicato a chiedere i favori di Prullo, e precisamente la preghiera deve essere fatta alle 18.36 (ora x de mattonata); Giogiogio è bello perchè così abbiamo deciso; Vento di terra te porta via la casa serve a ricordare il problema degli uragani da caterina; Sabatino è un noto cornettaio che fa i cornetti dopo mezzanotte...e buonanotte è un omaggio ai menestrelli calabresi che hanno animato le vacanze de tutututuTUTUTUTU co luigi riririri ca chiova; dododo' sono le campane che ce svegliano a s. irene e la domenica e noi diciamo "meno male che suonano le campane altrimenti il fiore non sboccia e il cielo se scurisce e noi non capiamo che è domenica santificata..£