Online tutte le canzoni dei Levrini!!!


E' con immenso girovagare che vi annunciamo la possibilità di SCARICARE GRATUITAMENTE tutti gli album dei Levrini. Per scaricare una canzone in formato Mp3 è sufficiente cliccare su quella desiderata e il download partirà dopo pochi secondi.

Ecco la lista dei brani scaricabili dell'album
Amore Prullo:
7000 Tinozze - Acciacio - Amore Prullo - Fioretto - Insalata de fiori de Bacco - Lunelullo - Me paro ca me sparo - Meromero.

Presto saranno online anche le canzoni dell'album Doppo Tète!!!

Poesia del giorno: Come na rana perde la miccia, così te lascio la melanzana mia.

Da oggi è attivo lo spazio multimediale dei Prulli!!!


Carissimi fumecanti,
siamo lieti di comunicarvi che da oggi è disponibile lo spazio multimediale dei Prulli, in cui troverete ben presto tutte le foto e le canzoni inerenti la nostra amata filosofia di vita (accentata).

Inoltre, in questo spazio, sarà possibile inserire anche le vostre foto inerenti prullate da voi eseguite semplicemente inviandole all'indirizzo maillo prulloprullo@tiscali.it

Il link prullo è: http://prullo.spaces.live.com

Parliamo di musica

Un altro aspetto importante per i Prulli è la musica. Cantare, infatti, non è solo un modo per socializzare e divertirsi, ma è anche uno strumento di divulgazione dei propri pensieri e delle proprie emozioni.

Il gruppo musicale dei prulli, conosciuto con il nome de "
I Levrini", ha già inciso due album e l'ultimo singolo dal nome Do la miso lu giaccone fa ben sperare anche per la terza pubblicazione da parte della nostra band. Ascoltare le canzoni dei Levrini significa tuffarsi direttamente nel mondo dei Prulli, capirne la filosofia, la storia e le avventure. Presto sarà possibile scaricare i pezzi musicali gratuitamente da internet, oppure se non riuscite a trattenerre l'attesa de balena affumecata potrete ricevere CD con dedica autografata, GRATIS direttamente a casa§§§§§

- Il primo album,
"Ho voglia di te", contiene alcune canzoni storiche come Lunelullo (la canzone/filastrocca sui giorni della settimana), Acciaio (pezzo metal dal testo tanto inconprensibile quanto vero, il cui intro strumentale è già entrato nella storia del rock), Amore Prullo (inno all'amore per una ragazza prulla) e poi le meno famose, ma altrettanto belle ed importanti nel panorama culturale italiano, 7000 tinozze (con un testo prullo al 100%), Fioretto (commovente denuncia al mondo della droga), Insalata de fiori de bacco (mix tra vari generi musicali, una perla...o una pirlo), Me paro ca me sparo (pezzo house) ed infine Meromero (canzone natalizia che si ispira a Merry Christmas di J. Lennon).

- Il secondo album,
"Doppio Te'Te", è qualitativamente superiore al primo, anche se storicamente meno importante. Ma è da ricordare che questo album contiene la canzone inno dei Prulli, il cui titolo, Prullo, fa gia capire l'importanza del pezzo: un must insomma per tutti coloro che voglioni avvicinarsi a questa filosofia. Gli altri pezzi sono: Furo dal balcone (il cui testo spiega, in modo ironico, perchè i prulli a volte prendono in giro determinate categorie di persone), Il capello de aghi de cappelli (canzone interamente a "cappella), L'amoro (che racconta la vita amorosa di un prullo), L'assenteista e il faro vero oppure no (deidcata ad un amico prullo), TèTe (un pezzo sperimentale, tutto da ascoltare...), Vieni a mangiare nel misetro (una delle canzoni più impegnate mai fatte dai Levrini, in cui vengono affrontate tematiche quale la religione e la politica ed il cui nome si ispiaare ad una mamma prulla che a fine canzone urla "venite a mangiareeeee") ed infine una versione acustica di Lunelullo.

- Il terzo album è in cantiere da un bel pò e il primo singolo pubblicato, Do la miso lu Giaccone, ha avuto un successo strepitoso, balzando in vetta alle richieste da parte dei fans. Il pezzo è nato da un intuizione di Nonno Antonio, il quale la sera della vigilia di Natale, appena entrato in casa, chiede al capo Prullo Simone: "Do' la miso lu giaccone?". Chiaro quindi che si trattasse di un vero e proprio consiglio a fare una canzone i cui accordi fossere DO LA MI SOL.

Esempio di Prullata: una cena "particolare"...


Uno degli esempi più calzanti per far capire come abbattere quelle che sono le barriere socio/culturali del nostro tempo, e ridare alla nostra vita un senso di libertà e di "vero" vivere, è stato eseguito dai Capi Prullo in una sera dell'aprile 2006: i due decisero di uscire furi a cena e passare un'allegra serata in compagnia.
Fin qui nulla di strano, senonchè Peppo e Simone si prepararono di tutto punto prima di uscire di casa e presentarsi poi in una nota pizzeria della provincia di Salerno.

L'abbigliamento scelto non era dei più usuali, Peppo infatti portava dei jeans con sopra un bel pantaloncino, scarpe marroni anni
'80, maglia grigia sulla quale campeggiava una donna formosa in sella ad una motocicletta, fulard degli Scout girato al contrario e, dulcis in fundo, cuffietta da piscina color rosso Ferrari.
Simone invece portava scarponi color bianco, jeans nero con sopra un pantaloncino da basket, maglia marrone con camicia scout di colore azzurro e, logicamente, cuffia d'ordinanza color rosso.

L'entrata in pizzeria fu trionfale: tutti si girarono a guardare con facce stralunate e soprese i due che entravano, e subito un vocio pervase la sala. Peppo e Simone, come nulla fosse, si sedettero ad un tavolo ed ordinarono le loro pizze ad una cameriera imperterrita e, stranamente, non sopresa.
Un aspetto particolare di queste prullate infatti è che molte volte l'azione che viene compiuta è cosi fuori dal normale che le persone fanno finta di nulla, quasi non volessere credere ai propri occhi...e la cameriera ne fu un esempio!


Finita la pizza, fatte le foto di rito e pagato il conto, Peppo e Simone decisero di andare a prendere un cornetto per conludere la serata. Il tragitto tra la pizzeria e la cornetteria fu irto di prullate, quali cadute, fughe dalle macchine che avevano rallentanto per farli passare (ma di queste prullate ne parleremo in altri post...) , dischi orari a mo' di orologio e via discorrendo.
Arrivati alla cornetteria, nell'attesa della fila, un paio di bambini cominciarono a fare commenti sul nostro abbigliamento, al che il padre, che stava fissando i due prulli da un bel po', disse imbarazzato: "No no non vi stiamo guardando!!!...è che mio figlio è uno scout e si chiedeva se anche voi lo foste! Ma non vi preoccupate, io so perchè siete vestiti cosi: avete semplicemente perso una scommessa sul Milan con i vostri amici (era mercoledi di coppa ndr...), cosi vi siete dovuti vestire in questo modo così strano...vero?"

Sisi, come no! E' andata proprio così...


Tutte le foto della serata sono visualizzabili all'indirizzo: http://prullo.spaces.live.com/photos/


Filastrocca/canzone dei giorni della settimana

Questa è la filastrocca/canzone, nata per magia in una notte calabrese e ispirata direttamente da Prullo, e serve per ricordare i giorni della settimana. Eccola:

Lunelullo giorno di festa
e
Martemello me gira un pò la testa
Mercoprullo fai una preghiera
e
Giogiogiogiogiogiogiogiogiove è bello
Vento di terra mi porta via la casa
e
Sabatino fa i cornetti a mezzanotte buonanotte
e
Dododò e dododò e dodododododododo certo certo.

Spiegazione: allora lunelullo è giorno di festa perchè si festeggia Prullo; Martemello te gira la testa perchè hai festeggiato lunelullo; Mercoprullo fai una preghiera (con le mani a spigolo...sai perchè vero?) è il giorno dedicato a chiedere i favori di Prullo, e precisamente la preghiera deve essere fatta alle 18.36 (ora x de mattonata); Giogiogio è bello perchè così abbiamo deciso; Vento di terra te porta via la casa serve a ricordare il problema degli uragani da caterina; Sabatino è un noto cornettaio che fa i cornetti dopo mezzanotte...e buonanotte è un omaggio ai menestrelli calabresi che hanno animato le vacanze de tutututuTUTUTUTU co luigi riririri ca chiova; dododo' sono le campane che ce svegliano a s. irene e la domenica e noi diciamo "meno male che suonano le campane altrimenti il fiore non sboccia e il cielo se scurisce e noi non capiamo che è domenica santificata..£

Progetto "Ponte sulla terra" inviato alla Folletto

Ecco la mail inviata alla Folletto, in cui si propone una collaborazione per il progetto "Ponte sulla terra":

Egregia Folletto srl,

in qualità di Ingegneri Navali (senza portafoglio/portofino) la informiamo della nostra intenzione di farla partecipe del nostro Progetto/Maralanza "Albero Universale". Per motivi di segretezza [mocassini e saponette(incluse)*]non possiamo inform§arla di tutti i dettagli attinenti al suddetto progetto, ma le basterà sapere che lo stesso consiste nel piantare un albero gigante che permetta agli astronauti di raggiungere facilmente la Luna e Marte/Stella Polare (purtroppo non siamo in grado di arrivare a Plutone, ne tanto meno a Paranza, prov. di Matera che somiglia a Meteora § ma senza essere gemelli (come al padre di Leo ca fa le gemelle diverse).

Ora l'idea focalizzante era quella di porre§ un aspirapolvere sulla cima dell'albero in modo da poter risucchiare gli astronauti e farli arrivare prima su Luna e Marte (purtroppo non siamo in grado di arrivare a Plutone, ne tanto meno a Paranza, prov. di Matera che somiglia a Meteora ma senza essere gemelli). Per cui essendo la Folletto srl appunto una Società Radici Lunari, ci è sembrato ovvio mandarle la seguente missiva, in modo da chiederle se era disponibile a partecipare al nostro progetto fornendoci le Radici Lunari per piantare§ gli alberi e le aspirapolveri per succhiare gli astronauti e farli arrivare sulla Luna e Marte (purtroppo non siamo in grado di arrivare a Plutone, ne tanto meno a Paranza, prov. di Matera che somiglia a Meteora §ma senza essere gemelli).

Per cui la nostra offerta è questa: la Folletto srl diventa il nosto sponsor scegliendo tra 8 alternative: la prima alternanza è che ci dovete dare mille-mila-cento miliardi di euro oppure l’ottava è che ci date N°3 albicocche con un pomodoro dentro e al profumo di focaccia e ci fornisce N°100 aspirapolveri folletto e N° 100 radici lunari. Noi faremo il resto e al primo risucchio l'astronauta urlera' per 10 secondi "FOLLETTO FOLLETTO§ ME PIACE COME UN LETTO...RURU RURU...CANE E FINOCCHIO", in modo da fare grande pubblicità (tale da creare poi un monopolio aspirapolverato tipo McDonalds e cosi diventate MeccoFolletto che fa pure rima! Oppure no? Dimmi tu!)

Ecco la filastrocca che abbiamo pensato per la vostra campagna de pubblì in TV e in satellite catalano.
“Son Folletto marachello, mo te aspiro il cervello,
Son Folletto netturbino mo te aspiro il capitan uncino (incisione: ecco che CAPITANO ritorna),
Son Folletto e il tuo mantello? mo te aspiro pure quello.
Son Folletto aspiravo carte ma mo te porto sopra marte

Da oggi Prullo è anche su wikipedia

Da oggi la voce Prullo è disponibile anche su wikipedia. Siamo ufficialmente nel web, e ci prepariamo per un capitone da spiegare a tutto il mondo.

Link diretto: http://wikipedia.it/wiki/wiki/Speciale:Ricerca?search=prullo&go=Vai



23 gennaio 2007, l'inizio di una nuova era



Finalmente da oggi anche la filosofia prulla ha il suo blog. Leggendo queste pagine scoprirete la via della verità e capirete che la vostra vita fin'ora era falsa, ipocrita e soprattutto melanzana. Se una mucca facesse la pioggia allora il mondo cadrebbe dal portone, e quindi è proprio da qui che volgiamo partire per farvi capire cosa siamo e cosa pensiamo: tutto è quanto e il dromedario ha vissuto abbastanza per fiondare un acero d'albicocca sul piano dell'ascensore terzo piano te blocco e te metto la pianta e salgo al quinto piano e faccio le urla. Questo è solo l'inizio...